In Terapia intensiva c’è il supporto anestesiologico ai pazienti sottoposti a intervento chirurgico ma anche la guardia anestesiologica continua per ogni tipo di urgenza ed emergenza interna: «Permette inoltre di eseguire interventi chirurgici complessi su pazienti critici», conferma il dottor Giuseppe Gorgoni, responsabile di Anestesia, Rianimazione e Terapia antalgica.

«Una volta fatto il loro ingresso in Clinica, tutti i pazienti di Humanitas Cellini entrano sotto la nostra protezione. Li assistiamo prima e dopo il passaggio in sala operatoria e, in caso di necessità, diventiamo il loro paracadute, pronto a essere aperto a qualsiasi ora del giorno o della notte». Con queste parole, il dottor Giuseppe Gorgoni, responsabile di Anestesia, Rianimazione e Terapia antalgica di Humanitas Cellini presenta il servizio che, oltre ad assicurare il supporto anestesiologico ai pazienti sottoposti a intervento chirurgico, garantisce per ventiquattr’ore al giorno la presenza della guardia anestesiologica, pronta a fornire l’immediato supporto rianimatorio per qualsiasi tipo di urgenza ed emergenza interna alla Clinica.

Oltre alla gestione dei casi di emergenza, il reparto di Terapia Intensiva rende possibile l’esecuzione di interventi chirurgici complessi su pazienti critici poiché garantisce il monitoraggio e il sostegno delle funzioni vitali nel periodo post-operatorio. «Urologia, Ortopedia e Chirurgia vascolare sono specialità che spesso necessitano del nostro appoggio – afferma il dottor Gorgoni -. Una cistectomia richiede anche sedici ore di monitoraggio continuo prima di poter rimandare il paziente in reparto con i giusti parametri, gli interventi per la scoliosi di un ragazzo o per un aneurisma dell’aorta comprendono il passaggio obbligato in uno dei letti della nostra Terapia intensiva». In Humanitas Cellini i pazienti di Urologia hanno addirittura la possibilità di eseguire le sedute di dialisi attraverso la macchina presente in Terapia intensiva che è in grado di farsi carico dell’insufficienza renale.

«La figura del medico rianimatore è fondamentale per la sicurezza del paziente e per quella di chirurghi e anestesisti, consapevoli di poter eseguire con serenità qualsiasi tipo di intervento – prosegue il dottor Gorgoni -. La Terapia intensiva di Humanitas Cellini rappresenta un autentico punto di forza per la Clinica, reso ancora più efficace dall’affiatamento di un team di anestesisti e infermieri che lavora insieme da oltre dieci anni». Una competenza che rappresenta una garanzia fondamentale anche per i molti pazienti che raggiungono Humanitas Cellini provenienti da altre regioni d’Italia: «Di fronte a patologie sempre più complesse e a interventi sempre più sofisticati – aggiunge il dottor Gorgoni – occorre essere sempre pronti a qualsiasi tipo di evenienza, anche a quella che un’anamnesi eseguita a distanza potrebbe non aver fatto rilevare. Poter assicurare questo tipo di servizio a tutti i pazienti ci consente di accoglierli con serenità a prescindere dalla specialità medica e dal tipo di intervento in programma».

Anche da un punto di vista tecnologico, la Terapia intensiva di Humanitas Cellini può contare su materiali di altissimo livello: «Assistenza e monitoraggio sul paziente sono all’avanguardia. Disponiamo di respiratori di ultima generazione, equivalenti a quelli delle altre strutture Humanitas e, anche in sala operatoria, possiamo muoverci in spazi ad hoc che agevolano il nostro lavoro – conclude il dottor Giuseppe Gorgoni -. Lo stretto, continuo e proficuo contatto con i chirurghi della Clinica è per noi motivo di grande soddisfazione, anche se l’orgoglio più grande lo proviamo quando le condizioni del paziente migliorano e gli permettono di lasciare la Terapia intensiva».