La bocca secca (o secchezza delle fauci o xerostomia) è una condizione contraddistinta dalla mancanza di umidità della mucosa orale, causata dalla diminuzione o dalla completa mancanza di flusso salivare. Può condurre, in particolar modo nei casi più seri, a difficoltà nella deglutizione di cibi solidi e nell’articolazione della parola.

Sono molteplici le cause che possono condurre a questo disturbo, come per esempio fattori emotivi, l’assunzione di alcuni farmaci (come gli antistaminici o i diuretici), la presenza di alcune malattie o di traumi in grado di provocare danni alle ghiandole salivari.

Quali patologie possono essere associate a bocca secca?

Le malattie che si possono associare alla presenza della bocca secca sono:

  • Diabete
  • Disturbi psicologici (depressione e ansietà)
  • Fibrosi cistica
  • Ipertiroidismo
  • Morbo di Parkinson
  • Parotite (orecchioni)
  • Scialoadenite
  • Sindrome di Sjögren
  • Traumi

Si ricorda che questo non è un elenco completo e che è consigliabile chiedere un parere al proprio medico curante, in particolar modo se il disturbo si manifesta per periodi prolungati.

Cosa fare in caso di bocca secca?

Chi soffre di bocca secca trova spesso sollievo con l’uso di appositi spray umettanti artificiali capaci di riprodurre l’effetto della saliva oppure masticando chewing gum, la masticazione infatti è in grado di stimolare la produzione della saliva. È bene poi smettere di fumare, mantenere una certa umidità in casa utilizzando degli appositi apparecchi e cercare di respirare con il naso anziché con la bocca.