La diminuita sudorazione o ipoidrosi rappresenta la riduzione della produzione di sudore da parte delle ghiandole sudoripare, che non possono o non riescono a svolgere correttamente la propria funzione.

Si parla di anidrosi in caso di assoluta mancanza di sudorazione.

La diminuzione o assenza di sudorazione può interessare tutto il corpo oppure una o più aree.

Il sudore svolge un ruolo chiave per la sopravvivenza dell’organismo in quanto, stratificandosi sulla superficie del corpo, permette il controllo della temperatura in condizioni di riposo e l’abbassamento della temperatura sia in caso di febbre che in caso, per esempio, di attività fisica. Il mantenimento di un’adeguata temperatura è essenziale per il funzionamento di tutti gli organi e gli apparati.

Quali malattie si possono associare alla diminuita sudorazione?

Le principali patologie legate a questa condizione sono:

  • Amiloidosi
  • Atrofia Multisistemica o AMS
  • Carcinoma polmonare a piccole cellule
  • Dermatite
  • Diabete
  • Infezioni della pelle
  • Ipotiroidismo
  • Ittiosi
  • Malattia di Fabry
  • Morbo di Hashimoto
  • Morbo di Parkinson
  • Psoriasi
  • Sclerodermia
  • Sindrome di Horner
  • Sindrome di Ross
  • Sindrome di Sjögren
  • Alcune sindromi genetiche
  • Traumi
  • Uso di alcuni farmaci

Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che è meglio consultare il proprio medico in caso di persistenza dei sintomi, poiché sono davvero numerose le condizioni patologiche in cui si presenta ipoidrosi o anidrosi.

Cosa fare in caso di diminuita sudorazione?

Quando la sudorazione diminuisce drasticamente fino ad azzerarsi il disturbo è probabilmente legato all’alterazione della funzionalità di una zona dell’ipotalamo, che svolge un ruolo chiave nel processo di termoregolazione.

I rimedi per trattare la diminuzione del sudore consistono innanzitutto nel trattamento della patologia che ne è alla base e devono essere concordati con il medico curante. Per esempio, se a provocarlo è l’uso di alcuni medicinali, il medico potrebbe suggerire il dosaggio del farmaco o sospenderne l’assunzione.