A cosa serve la risonanza magnetica dell’addome superiore?

Lo studio RM dell’addome valuta gli organi ipocondriaci (fegato, milza pancreas, reni, surreni).
Viene in genere eseguita al seguito della identificazione con altra indagine (spesso dopo ecografia e meno sovente dopo TC) di alterazioni organiche, per una migliore definizione spaziale (dimensioni, contorni, numero delle lesioni) e per una piu’ accurata definizione della natura della patologia, anche in previsione di un intervento chirurgico.
È particolarmente indicata (anche per l’utilizzo di specifici mezzi di contrasto) nella tipizzazione delle lesioni focali epatiche, nello studio del distretto epato-bilio-pancreatico.
Consente di valutare lesioni renali, caratterizzandole in senso neoplastico o flogistico.