Il naso è un rilievo mediano del viso e rappresenta la parte iniziale delle vie respiratorie. Implicato nelle funzioni respiratorie e olfattive, è formato da ossa e cartilagine che ne costituiscono la struttura esterna che si mostra sporgente rispetto al piano del viso. Al suo interno sono situate le parti anteriori delle fosse nasali che si compongono di due canali lunghi e tortuosi rivestiti di mucosa che si dischiudono esternamente a formare le narici.

Che cos’è il naso?

Dal punto di vista strutturale e anatomico, il naso è formato da un insieme di ossa e cartilagini. La parte ossea comprende le ossa nasali e la mascella, la restante parte del naso è formata da una cartilagine che costituisce la punta del naso. Toccando il dorso del naso, infatti, si può distinguere la struttura più rigida delle ossa del naso da quella più morbida della cartilagine.

Le fosse nasali sono due: la loro parte anteriore si dischiude verso l’esterno del corpo tramite le narici, mentre la parte posteriore è collegata alla rinofaringe (che rappresenta la porzione superiore della faringe) mediante due aperture, denominate “coane”. Le fosse nasali appaiono rivestite internamente dalla mucosa pituitaria divisa in due porzioni: una superiore (chiamata olfattiva) e una inferiore (chiamata respiratoria). La mucosa respiratoria è contraddistinta dalla presenza di un reticolato vascolare, che permette il riscaldamento dell’aria inspirata, di muco e di ciglia che consentono l’umidificazione e la filtrazione della stessa aria. La porzione di mucosa olfattiva è invece la sede delle cellule olfattive, dei bulbi olfattivi e dei nervi olfattivi.

Ciascuna delle due fosse presenta nella zona esterna dei rilievi ossei a loro volta ricoperti di mucosa, denominati turbinati inferiore, medio e superiore. A separare le due fosse nasali c’è il setto nasale, composto da cartilagine e osso. Il tetto delle due fosse nasali è costituito dall’osso etmoide.

A cosa serve il naso?

Il naso ha due funzioni: quella respiratoria e quella olfattiva. Il naso rappresenta una parte delle vie respiratorie alte: attraverso l’inspirazione l’aria entra, per mezzo delle narici, nelle fosse nasali dove viene riscaldata, umidificata e purificata grazie all’azione del muco e delle ciglia in esse presenti, per poter proseguire poi il suo tragitto verso i polmoni. Quanto alla funzione olfattiva, la parete superiore che avvolge le due fosse nasali coglie i segnali olfattivi che vengono trasmessi al cervello tramite il bulbo e il nervo olfattivo.