Come funziona l'intervento di iniezione intravitrale?

L’occhio è reso insensibile mediante il solo utilizzo di colliri anestetici (anestesia topica)
L’intervento viene effettuato in posizione supina, in un ambiente chirurgico sterile (sala operatoria) e con il microscopio. Si realizza in diverse fasi:

  • disinfezione della cute perioculare e del sacco congiuntivale;
  • iniezione intravitreale a 3.5/4.0 mm dal limbus per via transcongiuntivale o transclerale (dopo aver aperto la congiuntiva);
  • controllo intraoperatorio del tono oculare ed eventuale paracentesi evacuativa dalla camera anteriore;

Durante l’intervento, il chirurgo può in qualunque momento essere portato a modificare il suo piano di trattamento.
Dopo l’esecuzione dell’intervento chirurgico, l'oculista o l'anestetiste forniranno le indicazioni cui il paziente dovrà attenersi, in base al proprio caso.

Come procede il decorso postoperatorio?

Al paziente verrà consegnato un foglio con le istruzioni dei farmaci da utilizzare. Salvo diverse indicazioni del chirurgo, le cure non vanno mai sospese: aiutano infatti l’occhio operato a guarire meglio e a prevenire complicazioni. In caso di dubbi sulla modalità del corso postoperatorio, il paziente deve contattare uno dei componenti dell’equipe chirurgica.
Le cure locali postoperatorie solitamente consistono nell’instillazione di gocce ed eventualmente nell’applicazione di una protezione oculare; sarà cura del chirurgo fornire indicazioni circa le modalità e la durata di questa accortezza.
Alla terapia locale può essere necessario aggiungere una terapia sistemica di durata variabile.

Cosa fare a casa dopo il trattamento?

Per applicare i colliri nell’occhio operato, il paziente deve sedersi su una sedia o stare sdraiato a letto. Deve aprire bene gli occhi e guardare verso il soffitto, poi deve abbassare con l’indice della mano sinistra la palpebra inferiore: in questo modo fra l’occhio e la palpebra si forma una specie di coppa che serve a ricevere le gocce di collirio medicinale. Qui con la mano destra vanno instillate 1-2 gocce del prodotto. Il paziente deve poi chiudere le palpebre (senza stringerle) e attendere per qualche secondo l’assorbimento del prodotto. Quando i colliri prescritti sono più di uno essi vanno applicati uno di seguito all’altro a distanza di qualche minuto.

È bene che almeno nei primi 2-3 giorni il paziente si faccia aiutare a instillare i colliri o applicare le pomate.
Durante l’applicazione dei medicinali occorre prestare attenzione a non esercitare pressioni nell’occhio appena operato. Durante il giorno, il più delle volte si indossano un paio di occhiali da sole che hanno lo scopo di riparare l’occhio dalla luce e soprattutto da eventuali traumi.

Una o due volte al giorno le palpebre dell’occhio operato vanno delicatamente pulite con un fazzolettino detergente sterile o con un po’ di cotone bollito; chi esegue tale manovra deve evitare pressioni sul bulbo oculare e comunque sulla parte operata.

Nei giorni seguenti all’operazione l’occhio appare più o meno arrossato e dolente; il paziente può inoltre avvertire una sensazione di corpo estraneo (dovuta a eventuali punti e ai tagli praticati) e fastidio alla luce.

Nel periodo successivo all’intervento il paziente deve inoltre avere alcune altre attenzioni:

  • non deve assolutamente strofinare l’occhio operato (per almeno un mese); è opportuno evitare gli strofinamenti, soprattutto se pesanti, anche nei mesi successivi;
  • può lavarsi regolarmente il viso facendo però attenzione a non strofinare l’occhio operato e a non esercitare pressioni;
  • non deve fare sforzi fisici eccessivi; per esempio non deve sollevare pesi superiori ai dieci chilogrammi, non deve prendere in braccio bambini, animali, etc;
  • l’uso di macchinari o di strumenti pericolosi sono sconsigliati per un periodo di almeno una settimana.

Il paziente fin dai primi giorni però può fare molte cose, per esempio:

  • Fin dal giorno dell’operazione può, con l’occhio non operato, leggere, scrivere, guardare la televisione.
  • Il bagno e la doccia possono essere fatti fin dal primo giorno successivo all’operazione , avendo cura di non bagnare l’occhio operato; per lavarsi i capelli attendere 3-4 giorni dall’intervento e durante il lavaggio tenere l’occhio operato chiuso.
  • L’asciugacapelli può essere adoperato purché il getto di aria calda non venga diretto verso l’occhio operato; le signore possono andare dal parrucchiere già 2-3 giorni dopo l’operazione ma non asciugare i capelli con il casco.
  • La barba può essere fatta fin dal giorno seguente all’operazione.