L’apparato riproduttivo permette l’accoppiamento tra l’uomo e la donna. Esso è composto dal pene, dalla prostata, dai testicoli, dalle vescicole seminali e dalle vie spermatiche nell’uomo, ed è formato dall’ovaio, dalle salpingi, dall’utero, dalla vagina e dalla vulva nella donna.

Che cos’è l’apparato riproduttivo?

Attraverso la funzione dei suoi differenti organi, consente agli esseri umani di riprodursi.

L’apparato riproduttivo maschile

L’apparato riproduttivo maschile comprende il pene, il maggiore organo riproduttivo maschile e l’ultimo tratto delle vie urinarie, la prostata, formata da tessuto fibroso e muscolare che si occupa di produrre ed immagazzinare il liquido seminale, i testicoli, che si occupano invece di produrre gli spermatozoi e il testosterone, le vescicole seminali, assolvono al compito di secernere la mucosa che andrà a formare lo sperma, e infine le vie spermatiche, le quali consentono il passaggio degli spermatozoi dai testicoli verso l’esterno e favoriscono la maturazione degli spermatozoi stessi.

L’apparato riproduttivo femminile

L’apparato riproduttivo femminile è composto dall’ovaio, dalle salpingi, dall’utero, dalla vagina e dalla vulva. L’ovaio è diviso in due ovaie, che si occupano della generazione degli ovuli e degli ormoni sessuali, responsabili a loro volta del controllo di tutti gli stadi della vita riproduttiva della donna. Le salpingi sono due canali che congiungono ciascuna delle due ovaie con l’utero e costituiscono la regolare sede di fecondazione, che si realizza attraverso l’incontro tra l’ovulo e lo spermatozoo. L’utero è il nucleo dell’apparato riproduttivo femminile e ha la funzione di accogliere l’ovulo fecondato, permetterne lo sviluppo ed espellere il feto al termine della gravidanza. La vagina infine è il condotto che collega la parte terminale del collo dell’utero con l’ambiente esterno, mentre la vulva è l’insieme degli organi genitali esterni femminili.

A cosa serve?

Permette la produzione dei gameti femminili (ovuli) e dei gameti maschili (spermatozoi) e consente la fecondazione da parte di questi ultimi nei confronti dei primi, al fine di realizzare la riproduzione umana.