I denti sono costituiti da diversi elementi. La parte visibile, denominata corona, varia di forma a seconda della funzione del dente. Per questo motivo i molari sono ad esempio piatti, perché deputati alla masticazione, mentre i canini sono più appuntiti per poter strappare. I denti sono saldamente ancorati all’osso grazie alla radice, che può essere unica o multipla.

La corona è ricoperta da un materiale rigido, denominato smalto, resistente e traslucido, al di sotto del quale è presente uno strato di dentina, un tessuto giallognolo che costituisce la maggior parte di ogni dente. Al di sotto della dentina, infine, si trova la polpa dentaria, costituita da tessuto connettivo, ricca di vasi e nervi.

Nell’uomo si avvicendano due dentizioni, quella decidua, composta da 20 denti e utilizzata durante l’infanzia, e quella permanente, formata da 32 denti, che sostituisce la dentizione precedente.

Denti incisivi

Gli incisivi sono otto, di cui quattro posti nell’arcata mascellare, e denominati incisivi inferiori, e quattro posti nell’arcata mandibolare, chiamati incisivi superiori. Gli incisivi superiori e inferiori si dividono a loro volta in due gruppi ciascuno: incisivi centrali, due per arcata, e incisivi laterali. Gli incisivi hanno una forma larga e piatta, e sono provvisti di una sola radice. Quelli superiori inoltre sono più grandi di quelli inferiori, soprattutto per quanto riguarda gli incisivi centrali.

Gli incisivi sono i primi denti da latte a spuntare nei bambini: quelli centrali inferiori compaiono in genere tra il terzo e il sesto mese di vita, mentre quelli centrali superiori tra il quinto e il settimo. Entro l’anno di età, la formazione degli incisivi è generalmente completa e durerà per tutta l’infanzia, per lasciare poi il posto agli incisivi permanenti verso i sei o sette anni di età.

Denti canini

I denti canini sono quattro, due superiori e due inferiori, e sono collocati di fianco ai denti incisivi. I canini superiori sono più robusti e più appuntiti di quelli inferiori.

I denti canini presentano un’unica radice, più lunga rispetto a quella degli altri denti e che determina una sporgenza (bozza canina) sulla superficie esterna dell’osso, soprattutto sul mascellare.

I canini prevedono una prima formazione decidua, che compare tra i 18 e i 24 mesi di vita. I canini da latte verranno poi sostituiti da quelli permanenti in genere tra i 9 e gli 11 anni di età.

I denti canini servono per incidere, strappare e sminuzzare il cibo.

Denti premolari

I denti premolari sono otto, quattro superiori e quattro inferiori, sono collocati accanto ai canini e sono così chiamati perché posti prima dei molari.

I denti premolari hanno una sola radice, tranne il primo premolare superiore che spesso ne ha due. I premolari sono detti denti bicuspidati perché hanno due cuspidi (simili a delle punte), una buccale e una linguale. I premolari sono un incrocio tra i denti canini e i denti molari sia morfologicamente sia in termini di funzioni.

I premolari non sono denti succedanei, sono dunque solo permanenti e quando crescono vanno a sostituire i molari da latte. Non esistono quindi i premolari da latte. Nel 2% degli individui i secondi premolari inferiori non si sviluppano.

I denti premolari servono a triturare il cibo.

Denti molari

I denti molari sono dodici, sei nell’arcata superiore e sei in quella inferiore, sono collocati accanto ai premolari e chiudono l’arcata dentaria.

I denti molari presentano forma quadrata e sono più grandi rispetto agli altri denti, la loro grandezza però è decrescente man mano che ci si allontana dai premolari.

I molari superiori hanno tre radici e dalle tre alle cinque cuspidi, mentre i molari inferiori hanno due radici e quattro o cinque cuspidi. I terzi molari (comunemente noti come denti del giudizio) possono anche non essere presenti.

I primi denti molari da latte spuntano intorno ai 18 mesi e verranno sostituiti dai premolari. Il primo molare permanente invece andrà a posizionarsi in fondo all’arcata dentaria, compare in genere intorno ai sei anni di età. Il secondo molare permanente compare negli anni successivi. I terzi molari, se spuntano, lo fanno in genere tra i 17 e i 30 anni di età. L’eruzione dei terzi molari è spesso dolorosa e talvolta se ne rende necessaria l’estrazione mediante procedura chirurgica.

I denti molari sono deputati alla masticazione.