La laringe è l’organo che permette la fonazione cioè l’emissione dei suoni. La sua posizione è nel collo, tra la faringe e la trachea, e la sua forma è quella di un cilindro cavo. La laringe è anche attraversata dall’aria immessa nell’apparato respiratorio dal naso e dai bronchi e, per questo motivo, la stessa laringe è considerata parte del sistema respiratorio. Essa è inoltre dotata di un sistema di chiusura che permette al cibo di transitare attraverso di essa, ma non di penetrare nelle vie aeree superiori.

Che cos’è la laringe?

La laringe è l’organo che si occupa della fonazione, ovvero dell’emissione dei suoni. La sua struttura è rigida, per via delle undici cartilagini da cui è composta, unite tra loro da particolari legamenti, insieme ai tessuti muscolari che la avvolgono donano alla laringe la sua consistenza caratteristica.

Idealmente la laringe può essere ripartita in tre porzioni: la porzione superiore è detta anche “sopraglottica” (in quanto situata all’altezza dell’epiglottide) e la sua cavità prende il nome di vestibolo della laringe; una porzione centrale collocata a livello della glottide e, al di sotto di questa, una porzione inferiore formata nella parte esterna da muscoli e coperta internamente da una mucosa. La laringe ha origine dietro la lingua, dove finisce la faringe, e prosegue nella trachea.

La lunghezza media della laringe in un soggetto adulto è di circa 4 centimetri per 4 centimetri di larghezza e 3,5 centimetri di diametro. Tali dimensioni variano a seconda dell’età e del genere sessuale.

La laringe subisce dei mutamenti durante la pubertà: se nell’infanzia, infatti, essa è di dimensioni piuttosto ridotte, durante gli anni della maturazione sessuale cresce velocemente, per conservare poi le dimensioni definitive. Alcuni dei cambiamenti a cui va incontro nella pubertà comportano delle modifiche nel tono della voce tipico di questo periodo della vita distinguibili soprattutto nei maschi. Nelle donne quest’organo, rispetto agli uomini, è solitamente più corto.

A cosa serve?

Permette l’emissione di suoni (fonazione), consente anche il passaggio dell’aria inspirata (da naso e bocca verso i polmoni) ed espirata (dai polmoni verso naso e bocca).