Il sistema nervoso centrale è costituito dal cervello e dal midollo spinale. Il collegamento tra cervello e midollo spinale consente al primo di interpretare i segnali che arrivano dall’intero organismo, dagli organi interni e dall’ambiente esterno. Elaborando tali segnali e integrandoli tra loro, il cervello è in grado di fornire all’organismo risposte adeguate agli stimoli esterni.

Che cos’è il sistema nervoso centrale?

Il sistema nervoso centrale è composto dal cervello e dal midollo spinale.

Il cervello

Il cervello è uno degli organi più importanti del nostro corpo. È composto principalmente da nervi, organizzati in sistemi complessi, dotati di movimento e capaci di realizzare un numero incalcolabile di connessioni tra loro, chiamate sinapsi. Dal cervello originano moltissime funzioni fondamentali per l’intero organismo, alcune involontarie come il respiro, e altre volontarie, come ad esempio i movimenti di buona parte del corpo. La sede del cervello è all’interno della scatola cranica

All’interno del cervello si trovano diverse strutture, fra cui il talamo, l’epitalamo, l’ipotalamo, l’ipofisi o ghiandola pituitaria e i gangli della base, che comprendono l’amigdala, il nucleo caudato e il nucleo lenticolare, formato a sua volta da putamen e da globo pallido. Il caudato e il putamen costituiscono insieme il cosiddetto striato.

Alla base del cervello sono situati invece il cervelletto e il tronco encefalico. Quest’ultima parte è collegata direttamente con il midollo spinale.

Il midollo spinale

Il midollo spinale è costituito da un fascio di fibre nervose, le quali attraversano la cavità della colonna vertebrale e arrivano fino al cervello, a cui comunicano i segnali ricevuti dalle varie zone dell’organismo. La lunghezza del midollo spinale è di circa 40-50 centimetri, dal foro occipitale fino alla prima o seconda vertebra lombare, e il suo diametro è di circa 1-1,5 centimetri.

La composizione del midollo spinale è costituita da una materia bianca esterna, prolungamento dei neuroni e da una sostanza grigia interna, che contiene il corpo degli stessi neuroni. Viene diviso, dal punto di vista anatomico, in quattro aree: cervicale, toracico, lombare e sacrale. Ognuna di queste porzioni è formata da più segmenti e da essi si dipartono 31 coppie di nervi spinali, composti da fibre nervose motorie e fibre nervose sensoriali.

A partire dalla seconda vertebra lombare il midollo spinale si suddivide in vari gruppi di fibre che vanno a costituire i nervi diretti verso la parte inferiore dell’organismo. Tale insieme di nervi passa ancora per un tratto all’interno della colonna vertebrale prendendo il nome di cauda equina, per poi allontanarsi da questa mediante un forame neurale.

A cosa serve il sistema nervoso centrale?

Il sistema nervoso centrale si occupa di elaborare tutti i dati raccolti dal sistema nervoso periferico e di generare segnali e informazioni specializzate, inviate poi dallo stesso cervello attraverso il sistema nervoso periferico.

Nello specifico, il cervello processa e interpreta i dati raccolti dal midollo spinale, svolgendo un compito notevole nella maggior parte delle funzioni dell’organismo, inclusi movimenti, sensazioni, pensieri e memoria e monitorando sia le azioni consapevoli del corpo che quelle inconsapevoli. Alcuni movimenti riflessi si compiono invece mediante il midollo spinale senza bisogno che vengano implicate delle strutture cerebrali.

La materia grigia che compone la corteccia cerebrale riesce a controllare i movimenti volontari, ma non soltanto. È anche la sede del linguaggio, dei sensi, del pensiero e della memoria. In base alla funzione svolta differenti zone della corteccia prendono nomi diversi; per questo si identificano una corteccia motoria, una corteccia somatosensoriale, una corteccia visiva e una corteccia uditiva.

Anche ciascuna delle strutture racchiuse all’interno del cervello svolge ruoli peculiari. Il talamo, per esempio, integra e passa le informazioni sensoriali partecipando al controllo dei movimenti e della memoria. L’ipotalamo, invece, regola funzioni autonome quali l’appetito, la sete e la temperatura corporea e prende parte al processamento della memoria e delle emozioni. Inoltre emette ormoni che regolano la produzione di altri ormoni nell’ipofisi. Questi ultimi controllano le molteplici funzioni delle ghiandole endocrine, inclusi il metabolismo, l’equilibrio dei fluidi e dei minerali, la risposta allo stress e la sessualità. L’epitalamo sembra essere responsabile dell’olfatto, mentre all’amigdala sono connessi i comportamenti aggressivi.

Infine, il cervelletto controlla azioni ed equilibrio, ha un ruolo in alcune tipologie di memoria e influenza le capacità musicali e matematiche, mentre il tronco encefalico è una stazione mediante la quale passano tutte le informazioni che provengono dal cervello e a esso dirette. Da questa struttura ha origine anche gran parte dei nervi che regolano le strutture del cranio e qui si trovano neuroni responsabili del controllo di funzioni essenziali quali il battito cardiaco e la respirazione.

Il midollo spinale, invece, è una sorta di autostrada lungo la quale passano sia le informazioni dirette al cervello, sia quelle mandate dal cervello al resto del corpo. A questo compito si aggiunge il controllo dei riflessi muscolo-scheletrici semplici.