La vena cava inferiore è il più grande tronco venoso del corpo umano. Essa riceve il sangue povero di ossigeno, e lo invia al cuore dopo averlo ricevuto dalla zona inferiore del corpo, cioè dagli arti inferiori e da tutti gli organi che si trovano al di sotto del diaframma. La vena cava inferiore è situata all’interno della cavità addominale, e in piccola parte anche all’interno della cavità toracica. È posta in senso verticale, a destra della colonna vertebrale, e sbocca nell’atrio destro del cuore.

Che cos’è la vena cava inferiore?

La vena cava inferiore ha una lunghezza media di 22 centimetri (di cui 18 percorrono l’addome) e un diametro di circa 30 millimetri. Ha origine a destra della quarta-quinta vertebra lombare dal punto d’incontro di due grosse vene, le vene iliache comuni, ciascuna delle quali a sua volta nasce dalla fusione della vena iliaca interna con la vena iliaca esterna dello stesso lato del corpo. Queste ultime due accolgono il sangue che proviene rispettivamente dagli arti inferiori, dalla pelvi, dai genitali esterni e dalla parete addominale. Nelle due vene iliache interne giunge il sangue povero di ossigeno, proveniente dagli organi e dalle pareti del bacino, dai genitali, dai glutei e dalla regione posteriore-superiore della coscia. Nelle due vene iliache esterne arriva invece il sangue che proviene dagli arti inferiori corrispondenti, e dalla parete addominale.

A cosa serve la vena cava inferiore?

Accoglie e trasferisce al cuore il sangue povero di ossigeno che proviene dalla parte inferiore del corpo, ovvero dagli arti inferiori e da tutti gli organi che situati al di sotto del diaframma.