Si parla di trauma in presenza di un danno all'organismo causato da un evento esterno, come uno scontro o un urto. I traumi sono molto frequenti e in genere coinvolgono la testa, gli arti, il torace e la colonna vertebrale. Ne possono derivare lesioni alle ossa e/o ai tessuti molli, a seconda dell’incidente occorso.

Quali sono i sintomi associati al trauma?

Se oggetto del trauma è un arto, la vittima riferisce dolore e possono aversi:

  • Gonfiore
  • Sanguinamento
  • Deformazione dell’arto o assunzione di una posizione innaturale

Si distinguono tre stadi di trauma cranico: lieve, medio e grave.

In presenza di trauma cranico lieve si avranno dolore alla testa e una leggera sensazione di stordimento. Se il trauma cranico è di media entità, possono aversi: forte mal di testa, vertigine, nausea, vomito e pallore. I casi più seri di trauma cranico possono arrivare a perdita di coscienza e persino coma.

Cosa fare in caso di trauma?

Se il trauma è lieve è sufficiente applicare del ghiaccio sulla zona infortunata per alleviare il dolore e limitare il gonfiore. È bene medicare la ferita in caso il trauma abbia comportato sanguinamento.

Se oggetto del trauma è un arto, che appare deformato o che ha assunto posizione innaturale o nel caso in cui la vittima non riesca a muoverlo, è bene chiamare i soccorsi o recarsi in pronto soccorso.

In presenza di trauma cranico occorre valutare le condizioni generali dell’infortunato e in caso di dubbio o necessità, recarsi in pronto soccorso o chiamare i soccorsi. Se la vittima è un bambino piccolo, dalle cui parole è difficile o impossibile capire le condizioni, è bene osservarlo: se in seguito all’incidente, e dopo essere stato adeguatamente consolato, riprende le proprie attività in maniera serena, la situazione non è preoccupante. Se invece appare pallido, avverte sonnolenza, nausea oppure vomita o nel caso in cui perda i sensi, è bene chiamare i soccorsi o recarsi in pronto soccorso.

Se l'incidente è avvenuto prima del riposino o prima del riposto notturno, una volta che il bambino si è addormentato, è bene svegliarlo di tanto in tanto per verificare che stia effettivamente dormendo che sia reattivo.

Se il trauma ha colpito la colonna vertebrale occorre valutare la situazione: se la vittima riesce a muoversi, ad alzarsi e a camminare nonostante il dolore, è bene recarsi in pronto soccorso per accertamenti. Se invece l’infortunato fatica a muoversi o ad alzarsi o è incosciente occorre chiamare immediatamente i soccorsi.

Cosa non fare in caso di trauma?

  • Non somministrare alimenti, bevande o medicinali.
  • Non scuotere l'infortunato se appare sonnolento o confuso.
  • Non intervenire su un arto che appare in posizione innaturale o deformato.

 

 

Disclaimer: le informazioni contenute in quest'articolo non sostituiscono in alcun modo l'intervento o le indicazioni degli operatori di primo soccorso e forniscono solo semplici suggerimenti per tenere sotto controllo la situazione nell'attesa dei soccorsi.