Per la prima volta è stata sede di raccolta fondi per la Fondazione che dal 1990 si occupa di sensibilizzare il pubblico sulle malattie genetiche rare. «Un segnale di attenzione verso la ricerca scientifica e il territorio in cui sorge la Clinica», afferma il direttore sanitario, Renata Ranieri.

 

C’è anche la Clinica Cellini tra i tanti soggetti che hanno contribuito alla raccolta fondi in favore di Telethon nel corso della “maratona di solidarietà” dello scorso dicembre. La Clinica di via Benvenuto Cellini ha aperto per la prima volta le proprie porte alla Fondazione che dal 1990 si occupa di sensibilizzare il pubblico sulle malattie genetiche rare attraverso la raccolta di fondi in favore della ricerca scientifica. Sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 dicembre i volontari della Fondazione Telethon hanno presidiato l’atrio della Clinica, diffondendo materiale informativo e distribuendo, a fronte di una donazione, i cuori di cioccolato creati appositamente da Caffarel per Telethon e per la ricerca. Un’occasione utile per raccogliere un totale di 615 euro e segnalare l’attenzione che la Clinica Cellini ha mostrato verso le malattie genetiche rare e verso il territorio. «Si è trattato – ha spiegato la dottoressa Renata Ranieri, direttore sanitario della Clinica Cellini – di un altro segnale che la Cellini ha voluto fornire alla città di Torino e ai residenti della zona in cui sorge la Clinica. Abbiamo cercato di offrire il nostro contributo in un luogo che è simbolo di cura per una causa che da anni punta con serietà ed entusiasmo alla ricerca».

 

La maratona televisiva dello scorso dicembre ha raccolto nel complesso 31,3 milioni di euro ed è stata persino sostenuta da un messaggio dell’allora presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha rivolto uno specifico appello alla popolazione. Dalla sua nascita Telethon ha investito in ricerca oltre 420 milioni di euro, ha finanziato 2.532 progetti con 1.547 ricercatori coinvolti e 450 malattie studiate. Attualmente sono 371 i laboratori italiani impegnati nella realizzazione di progetti Telethon. A oggi sono oltre 9.800 le pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali ottenute dai ricercatori Telethon. La Fondazione segue peraltro l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi, della selezione e del finanziamento dei progetti e dell’attività stessa di ricerca portata avanti nei centri e nei laboratori di Telethon.

La campagna Telethon 2014 si chiamava “La nostra maratona è #ognigiorno“: i protagonisti hanno raccontato il loro impegno e la loro lotta quotidiana contro le malattie genetiche rare, una lotta che va avanti “ogni giorno” all’insegna della speranza.