Soluzioni chirurgiche e trattamento fisiochinesiterapico conservativo della colonna lombare: medici specialisti a confronto nell’appuntamento organizzato con Humanitas Cellini

 

Lombalgia e sciatalgia: dalla diagnosi alla cura”: era questo il titolo del corso tenuto a fine 2015 nei locali del Centro Fisio&Lab di corso Giovanni Agnelli 109/E, Torino, organizzato dallo stesso Centro assieme a Humanitas Cellini. «S’è trattato di un confronto aperto e concreto che ha affrontato il trattamento conservativo e il trattamento chirurgico di questa patologia», spiega il dottor Joannis Demangos, specialista in Ortopedia e traumatologia, Medicina fisica e riabilitazione, Chirurgia vertebrale di Humanitas Cellini nonché coordinatore scientifico del corso. «La lombalgia è una situazione clinica multifattoriale che oggi assume le caratteristiche della malattia moderna, alla quale concorrono molteplici fattori», ha continuato.

 

Spondilolistesi, ernia discale, cabale stretto, deformità strutturate adolescenziali e acquisite, spondilo artrosi e fratture in osteoporosi possono essere oggi correttamente e precocemente diagnosticate attraverso accertamenti strumentali diagnostici: «Grazie anche ai progressi in campo anestesiologico e al proficuo interesse dell’industria biomedica – aggiunge il dottor Demangos – la chirurgia vertebrale ha conseguito considerevoli e duraturi risultati. Oggi si può gestire la quasi totalità della patologia degenerativa e traumatica con un notevole miglioramento nella qualità della vita di relazione e lavorativa». Il dottor Demangos sottolinea un concetto: «Il paziente non deve avere paura della chirurgia vertebrale – spiega -: se praticata in luoghi idonei com’è Humanitas Cellini non risulta più pericolosa come si era portati a credere una volta».

 

L’impiego delle tecniche fisioterapiche si conferma inoltre indispensabile nel pre e nel post operatorio: cure riabilitative coadiuvate dalla terapia strumentale possono rappresentare una valida alternativa nelle varie fasi della sintomatologia dolorosa di origine meccanica o neurologica e nella successiva corretta decisione terapeutica. «Il corso – aggiunge il dottor Demangos – ha mostrato le attuali soluzioni chirurgiche dettate dall’evidenza medica e messo a confronto le sinergie e gli obiettivi comuni con il trattamento fisioterapico conservativo della colonna lombare nel percorso di cura».

 

Al corso “Lombalgia e sciatalgia: dalla diagnosi alla cura” hanno preso altri medici: Roberto Biasci, specialista in Cardiologia e Medicina fisica e riabilitazione della Cellini e del Centro Fisio&Lab; Luigi Molino, specialista in Medicina fisica e riabilitazione del Centro Fisio&Lab; Roberto Peretti, terapista della Riabilitazione e Osteopata del Centro Fisio&Lab; Stefano Ventura, specialista in Medicina fisica e riabilitazione del Centro medico San Luca e della Cellini; Leonardo Antonio Zottarelli, specialista in Ortopedia e traumatologia e Chirurgia vertebrale della Cellini.