Per la prima volta a Torino il congresso nazionale della SICP: presieduto dal dottor Milano si terrà dal 19 al 21 maggio e premierà la migliore “Comunicazione giovane”.

 

Il piede neurologico” e “Il piede e la corsa” saranno i due grandi temi che caratterizzeranno il 34esimo congresso nazionale della Sicp (Società italiana della caviglia e del piede) che, per la prima volta nella sua storia, si terrà a Torino. Si svolgerà da giovedì 19 a sabato 21 maggio presso il Museo nazionale dell’Automobile “Giovanni Agnelli” e sarà presieduto dal dottor Luigi Milano, responsabile della Chirurgia del piede di Humanitas Cellini.

 

«È un appuntamento molto atteso che ogni anno mette a confronto le esperienze e gli aggiornamenti di professionisti provenienti da tutta Italia», osserva il dottor Milano. L’edizione di quest’anno riserverà l’attenzione maggiore alle problematiche del piede che derivano da patologie neurologiche: «Si tratta di un argomento mai affrontato in sede di congresso e che promette di approfondire una materia ricca di contenuti – spiega il dottor Milano -: neurologi, ortopedici, riabilitatori, fisioterapisti e altri specialisti ne saranno direttamente coinvolti». L’intera giornata di venerdì 20 vedrà perciò avvicendarsi al tavolo circa quaranta specialisti, chiamati a offrire il rispettivo contributo: trattamento chirurgico, trattamento ortesico e riabilitativo, piede neurologico periferico e centrale saranno i macro-temi attorno ai quali verterà la discussione.

 

Sempre venerdì 20, in parallelo con i lavori del tema principale, saranno invece in programma otto mini-corsi denominati “Un’ora con l’esperto” che affronteranno patologie frequenti nella pratica clinica, controversi o d’attualità: protesi di caviglia, piede prono dell’adulto, chirurgia percutanea dell’avampiede, fratture di calcagno, artroscopia di caviglia, lesioni legamentose della caviglia, metatarsalgie, alluce valgo. A ciascun corso potranno partecipare un massimo di dodici persone che, dopo 40 minuti di lezione, avranno a disposizione 20 minuti per domande, osservazioni e discussioni sul tema. «È una formula nuova che ha riscosso immediato interesse – osserva il dottor Milano -. Uno degli obiettivi della Sicp è quello di fare proselitismo tra i giovani chirurghi e occasioni di questo tipo possono aiutare tutti a trovare lo spazio che la disciplina merita».

 

Un’attenzione sulla quale si concentra anche il premio destinato alla migliore “Comunicazione giovane” del congresso, riservata a chi ha meno di 40 anni di età e in programma nel pomeriggio di giovedì 19: al vincitore andranno mille euro messi a disposizione da Humanitas Cellini.

 

Di piede e corsa si discuterà invece sabato 21: “Dalla biomeccanica alla patologia” sarà il tema della giornata che coinvolgerà anche alcuni protagonisti del mondo torinese del “running”, più che mai vivo e, nel corso di questa primavera, protagonista di una serie di appuntamenti che hanno fatto correre tutta la città. «Il numero di praticanti è sempre più elevato – spiega il dottor Milano -: molta della patologia legata alla corsa potrebbe essere evitata ponendo attenzione ad aspetti all’apparenza secondari, come il tipo di calzature o le modalità di allenamento». Le due tavole rotonde in programma serviranno allora a spiegare come funziona il piede durante la corsa («Meccanismo molto diverso da quello del cammino», conclude il dottor Milano) e cercheranno un punto di equilibrio tra ricerca della prestazione sportiva e prevenzione della patologia clinica.

 

Il programma completo del 34esimo congresso nazionale della Sicp è consultabile e scaricabile all’indirizzo www.sicp2016.it