Prostata: in Cellini il nuovo percorso prevede esami strumentali e visite specialistiche ed è realizzato in due fasi distinte, studiate per seguire il paziente in ogni necessità. I controlli periodici restano la migliore forma di prevenzione del tumore della prostata, patologia tra le più diffuse negli uomini.

Prostata: nasce in Humanitas Cellini un nuovo percorso di prevenzione e diagnosi, utile a valutarne lo stato di salute e a praticare la più efficace tra le eventuali cure. Un percorso diviso in due fasi che permette ai pazienti di contare sui più avanzati esami strumentali e sulle visite specialistiche degli urologi della Clinica. Dagli esiti della prima fase si stabilirà se il paziente dovrà o meno sottoporsi a ulteriori accertamenti, sempre più specifici e orientati alla diagnosi e alla cura maggiormente efficace.

Il tumore della prostata è uno dei più comuni tra gli uomini, soprattutto con il passare del tempo: a 50 anni un uomo su quattro presenta cellule cancerose nella prostata, a 80 anni questa condizione riguarda un uomo su due. Non sempre l’ingrossamento di questa ghiandola, che in condizioni normali ha le dimensioni di una noce, è però indice della presenza di un tumore: si può infatti registrare una proliferazione fisiologica del tutto benigna e, anche in caso di presenza di cellule maligne, la crescita può essere così lenta da non costituire un pericolo.

Per prevenire il tumore alla prostata esistono alcuni comportamenti virtuosi, come tenere il peso sotto controllo o limitare il consumo di grassi, soprattutto quelli saturi. Tuttavia sono i controlli periodici a giocare un ruolo fondamentale nella diagnosi precoce di questo tipo di tumore: controlli consigliati agli uomini che hanno superato i 50 anni di età o, in caso di familiarità con la patologia, i 40 anni. Il nuovo percorso di Humanitas Cellini è studiato affinché ogni singolo passaggio rappresenti un tassello basilare per giungere a un’accurata valutazione finale dello stato di salute della prostata.

La prima fase del percorso prevede un esame completo delle urine, un esame del sangue per rilevare il livello di PSA, un’ecografia dell’addome inferiore con valutazione del ristagno post minzionale e, infine, una visita specialistica urologica mirata alla valutazione clinica dell’apparato urinario e dei genitali esterni. Qualora necessario, il nuovo percorso prevenzione di Humanitas Cellini prevede una seconda fase, in collaborazione con l’Ospedale Humanitas Gradenigo e la Clinica Fornaca, comprensiva di Risonanza magnetica multiparametrica della prostata e di Fusion Biopsy, la tecnica che combina le immagini di Risonanza magnetica ed ecografia tridimensionale per fornire una mappa tridimensionale della biopsia, utile a ridurre al minimo il numero di prelievi nella zona in cui è localizzato il possibile tumore.

Accedere al nuovo percorso di prevenzione è molto semplice: basta chiamare il numero 011.3027.3027 o compilare l’apposito form di prenotazione online.