Con l’avanzare dell’età bisogna prestare maggiore attenzione alla propria salute, anche a quella degli occhi e la prevenzione parte proprio dal sottoporsi alle visite periodiche di controllo.

Ogni quanto fare una visita oculistica e per cosa è indicata?

Chi ha oltre 50 anni dovrebbe fare una visita di controllo con esame del fondo oculare ogni 12 mesi. Con l’invecchiamento infatti possono emergere problematiche alla vista tra cui la degenerazione maculare senile che colpisce la macula, la porzione più centrale della retina, una delle strutture dell’occhio che può essere osservata da vicino proprio con l’esame del fondo oculare.

Un’altra patologia associata all’età che avanza è la cataratta che comporta l’opacizzazione del cristallino, la lente interna dell’occhio: quando la trasparenza di questa lente viene meno, la visione diventa offuscata e opaca, si deteriora, e al contempo i colori risultano meno nitidi e meno brillanti.

Visite periodiche di controllo, indipendenti dall’età che avanza, invece, sono indicate invece alle persone con diabete per via della retinopatia diabetica.

L’importanza della diagnosi precoce

L’evoluzione della diagnostica permette ormai di definire diagnosi sempre più accurate e terapie sempre più efficaci anche per le malattie dell’occhio. L’importanza della diagnosi e dei trattamenti tempestivi risulta importante in molti casi, ad esempio per le metamorfopsie, caratterizzate da una visione distorta delle linee, e alle miodesopsie, con le tipiche macchie o fili scuri presenti nel campo visivo che possono unirsi a flash e lampi (fotopsie). Il fattore tempo è fondamentale per la maculopatia, patologia cronica che riguarda la macula: un trattamento tempestivo è in grado di limitare l’allargamento della lesione e la conseguente perdita visiva. Per questa patologia l’uso combinato dell’OCT (tomografia assiale computerizzata) e imaging del fondo oculare consente un’analisi completa e strutturale delle fibre nervose, mentre grazie all’AngioOCT, si visualizzano le eventuali anomalie dei vasi sanguigni.

Non ultimo, una visita di controllo di routine è utile per la diagnosi e indicazione di intervento per la cataratta, uno dei più eseguiti al mondo.