Le due tecniche di termo ablazione, utilizzate alla Cellini e riconosciute a livello internazionale, risolvono il problema in modo rapido e senza lasciare segni.
Merito del Vein Care Team, una squadra di chirurghi vascolari che si dedica esclusivamente alla cura della varicosi.

 

Radiofrequenza o laser che sia, alla Clinica Cellini le vene varicose hanno i minuti contati. Le due tecniche di termo ablazione utilizzate dai medici del “Vein Care Team” non danno scampo alla vena patologica, distrutta in modo irreversibile con rapidità e senza lasciare segni.

Radiofrequenza e laser sono tecniche minivasive consolidate dai dati della letteratura italiana e internazionale nel trattamento delle vene varicose. «In ambedue le tecniche si procede inserendo, attraverso un ago, un sottile catetere all’interno della vena patologica sotto controllo e guida ecografica-: il catetere inserito nella vena emette energia all’interno del vaso varicoso e provoca la distruzione definitiva della vena patologica. Una procedura che tra i suoi pregi annovera anche la rinuncia a tagli chirurgici in grado di produrre sgradevoli danni estetici.

Alla Clinica Cellini è possibile ricorrere a entrambe le tecniche, peraltro indicate dal “Nice” (National Institute for Health and Care Excellence), celebre istituto inglese di revisione della letteratura scientifica, come le più appropriate per il trattamento delle vene varicose. «Il Vein Care Team recepisce le linee guida indicate dal “Nice” e largamente adottate in tutto il resto del mondo. I chirurghi del Vein Care Team si occupano solo di vene varicose, conoscono bene la tecnica ecografica e si aggiornano in continuazione anche attraverso soggiorni di studio in altri paesi». Un gruppo di lavoro nazionale incaricato di coordinare i maggiori specialisti nel campo della termo ablazione per studiarne i risultati e sviluppare nuove metodiche endovascolari rivolte al trattamento della malattia venosa cronica, quella che genera le varici.

Sulla radiofrequenza, introdotta alla Clinica Cellini lo scorso marzo e accolta subito con favore da chi l’ha utilizzata, il Vein Care Team farà partire a breve uno studio di osservazione per valutare i risultati ottenuti sui pazienti. «La nostra impressione è che la radiofrequenza offra qualche vantaggio in più nella fase post operatoria, ma ci affideremo a una valutazione oggettiva e ne capiremo di più».

Utilizzando unicamente fibre laser di ultima e moderna concezione, il Vein Care Team è uno dei gruppi più attivi in Italia: L’intervento è eseguito in anestesia locale con sedazione, dura 15-20 minuti e permette al paziente di riprendere in tempi molto rapidi le sue normali attività quotidiane.