Calo del desiderio sessuale (libido)

 

La riduzione del desiderio sessuale (libido) può colpire sia gli uomini che le donne ed essere determinata da condizioni patologiche, ma anche psicologiche ed emotive. Viene caratterizzata da un'alterazione prolungata del desiderio che ha ripercussioni sulla sfera psicologica e sul rapporto di coppia. Talvolta il calo della libido è una condizione momentanea, associata a problemi transitori come lo stress, in altri casi è un sintomo secondario di patologie vere e proprie che coincidono generalmente con squilibri ormonali.

 

Quali malattie possono essere correlate a calo del desiderio sessuale?

 

Tra le patologie che possono essere associate al calo del desiderio sessuale troviamo le seguenti:

 

  • Apnee notturne
  • Cirrosi
  • Ipertiroidismo
  • Ipogonadismo maschile
  • Ipotiroidismo
  • Morbo di Graves – Basedow
  • Morbo di Hashimoto
  • Depressione
  • Disturbi dell'umore
  • Diabete
  • Endometriosi
  • Disfunzione Erettile
  • Sindrome premestruale
  • Riduzione del testosterone
  • Tumori dell'ipofisi (ghiandola pituitaria)

Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e si raccomanda sempre di rivolgersi al proprio medico di fiducia nel caso si verifichi una persistenza dei sintomi.

 

Che rimedi si possono adottare contro il calo della libido?

 

In base ai sintomi riferiti, il medico indicherà la terapia più idonea al caso specifico. In alcuni casi, quando il problema è sintomo di un disturbo relazionale o psicologico, si raccomanda un percorso psicoterapeutico individuale e di coppia. Se alla base c'è una condizione fisiologica, frequentemente legata a squilibri ormonali, il medico valuterà caso per caso le cure più adatte.

 

Quando è opportunoil proprio medico in caso di calo della libido?

 

Prima che la condizione diventi un problema per la qualità della vita e la relazione di coppia, chi soffre di calo del desiderio dovrebbe rivolgersi al proprio medico curante o rispettivamente, se uomo o donna, all'andrologo e al ginecologo. Si dovranno riferire al medico i sintomi che si presentano e quelli in particolare legati alla sfera sessuale: dolore o fastidio prima e durante il sesso, problemi di erezione, secchezza vaginale, nonché come sono cambiati i rapporti con il partner e quali farmaci si assumono.