Tempi d’attesa ridotti, assistenza telefonica 24 ore al giorno, lavoro di équipe da oltre dieci anni: è, in sintesi, l’attività dell’ambulatorio condotto dal dottor Roberto Sinigaglia e dal dottor Giuseppe Rossi. Si occupa del dolore benigno nelle forme acute e croniche e guida il paziente verso il trattamento più adeguato o lo specialista in grado di farsi carico delle sue necessità cliniche.

 

Tempi d’attesa ridotti, assistenza telefonica 24 ore al giorno, lavoro di squadra rodato da oltre dieci anni: sono le caratteristiche dell’ambulatorio di Terapia antalgica di Humanitas Cellini, condotto dal dottor Roberto Sinigaglia e dal dottor Giuseppe Rossi con il fondamentale apporto dell’infermiera Michela Barra. «Ci occupiamo di dolore benigno nelle forme acute e croniche – spiega il dottor Sinigaglia -. Il paziente raggiunge il nostro ambulatorio perché inviato dal proprio medico di famiglia o da uno specialista, in primis ortopedico, chirurgo vascolare e neurologo». Alla prima visita fa spesso seguito una prescrizione farmacologica, dopodiché il paziente viene rivisto assieme agli esami richiesti ed eventualmente indirizzato verso metodiche non invasive: «Si può trattare di infiltrazioni come la mesoterapia o di approcci ecoguidati come le infiltrazioni perinervose sotto guida ecografica o anche della peridurale, destinata a pazienti ben selezionati per trattamenti legati a lombalgia o lombosciatalgia».

Tutti i pazienti dell’ambulatorio possono contare su un numero telefonico dedicato al quale rivolgersi in qualsiasi momento della giornata. La presenza di un’infermiera che da oltre dieci anni si occupa di Terapia antalgica rappresenta un sostegno importante per il lavoro dei due specialisti. «Il nostro è un confronto collegiale che ci permette di vedere il paziente nel suo complesso e di fornirgli la possibilità di contare sempre su una figura medica di riferimento», aggiunge il dottor Sinigaglia. Un lavoro di squadra che in molti casi si traduce anche nel coinvolgimento di altri specialisti di Humanitas Cellini: «Quando, ad esempio, il paziente ha bisogno dell’ortopedico o del fisioterapista, è proprio il nostro ambulatorio a farsi carico di prenotare la visita e di parlare con lo specialista di riferimento. Una presa in carico che si compie anche quando il paziente deve raggiungere la sala operatoria, percorso che avviene all’interno di un binario già predefinito e protetto».

Chi è il paziente che si rivolge all’ambulatorio di Terapia antalgica di Humanitas Cellini? «Trattiamo una popolazione veramente generica che va dal giovane all’anziano con le più differenti tipologie di dolore – risponde il dottor Sinigaglia -. L’anziano ricorre spesso a noi per quei dolori che vanno a inficiare soprattutto la sua qualità di vita, in primis patologie artrosiche della colonna che lo costringono a letto o in carrozzina con conseguente stato depressivo. I più giovani sono nella maggior parte dei casi lavoratori che si rivolgono a noi per patologie invalidanti come il mal di schiena che non permettono di svolgere la loro attività lavorativa».

Gli specialisti dell’ambulatorio di Humanitas Cellini promuovono inoltre corsi e incontri sulla Terapia antalgica rivolti al territorio e capaci di coinvolgere anche i medici di base: «Il loro contributo è fondamentale – conclude il dottor Roberto Sinigaglia – e la loro sensibilità sull’argomento è in crescita a tutto beneficio del paziente che non si sente più solo nella sua lotta quotidiana al dolore».